Il nome Lvnae si ispira al nome della città di Luni, antico porto Etrusco e Greco, consacrato alla dea Selene dai greci (Luna per i latini). La prima colonia Luna è stata fondata dai Romani nel 177 A.C. La viticultura Lunae Bosoni affonda le proprie radici nella storia millenaria della sua terra e dei suoi popoli: etruschi, greci e romani, dai quali ha ereditato la grande tradizione vitivinicola.
Le vigne si estendono nei Colli di Luni, dalla pianura a sud del fiume Magra, alle alpi Apuane, all’interno della provincia di La Spezia. Ultimo lembo della Liguria di levante, al confine con la Toscana.
Il territorio è unico: i vigneti costituiti da piccoli appezzamenti di terreno (non più grandi di 2-3 ettari) sono suddivisi in zone collinari, pedecollinari e pianeggianti. Le alpi Apuane e le montagne proteggono dai venti freddi del nord, il mare regala una buona ventilazione e una notevole escursione termica, ottima per la qualità e i caratteri dei vini.
La composizione dei terreni è geologicamente molto varia, di medio impasto e ricchi di scheletro nelle zone collinari e pedecollinari e limo argillosi nelle aeree pianeggianti. Il marmo delle Apuane, gli oliveti, la macchia mediterranea, il mare sono gli elementi e i profumi distintivi del territorio che circonda i vigneti.
I vigneti si trovano nei comuni di Ortonovo e Castelnuovo Magra (La Spezia), si estendono su un comprensorio di 45 ettari. Tre di questi sono caratterizzati da vigneti sperimentali, per studiare e sviluppare le caratteristiche dei vitigni tradizionali, in collaborazione con la Regione Liguria e con il Centro Nazionale di Ricerche di Torino.
Si è scelto di eliminare l’uso di diserbanti e di utilizzare concimi naturali. Le uve sono raccolte manualmente in piccole casse. Si decide il momento della vendemmia in funzione delle diverse esposizioni e tipologie coltivate, oltre che sulla base di una serie di analisi sui grappoli e di assaggio delle uve, che verranno in seguito accuratamente selezionate.
Lunae nasce dalla sensibilità e dalla passione di Paolo Bosoni che, nel 1966, raccoglie l’eredità della famiglia, da generazioni dedita all’agricoltura, concentrando la propria attenzione sulla viticoltura. Paolo Bosoni segue e coordina il lavoro in cantina ed in vigna, supportato dal fratello Lucio.